I vigneti di Castello di Fonterutoli si collocano sul territorio di tre comuni confinanti e più specificatamente nelle sottozone di Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Radda in Chianti. A partire dalla vendemmia 2017 la famiglia Mazzei ha deciso di anticipare i tempi andando a valorizzare le peculiarità dei propri terroir con il lancio di 3 Chianti Classico Gran Selezione: Castello Fonterutoli, Vicoregio 36 e Badiòla.
Castello Fonterutoli, precursore dal 1995 della categoria Gran Selezione, proviene dalle migliori parcelle dei vigneti che circondano il Borgo di Fonterutoli nel comune di Castellina in Chianti. Collocati ad un’altitudine di 470m s.l.m., sono caratterizzati da un microclima ideale e da un terreno ricco di rocce di alberese. Situazione diversa si riscontra nel Comune di Castelnuovo Berardenga, dove sono stati piantati 36 biotipi di Sangiovese, da cui nasce Vicoregio 36. Una vera e propria vigna laboratorio, situata su un plateau ben illuminata durante tutta la giornata, a un’altitudine di 350 m s.l.m., caratterizzato da grandi escursioni termiche giorno/notte e da un terreno composto da alberese e arenaria. Per trovare uno dei vigneti fra i più alti del Chianti Classico ci dobbiamo spostare nel comune di Radda in Chianti, dove a un’altitudine di 570m s.l.m. nasce Badiòla. Qua un clima particolarmente fresco, con temperature diurne tra le più basse di tutta l’azienda, avvolge questo terreno composto da galestro e arenaria.
A partire dal 1° luglio 2023, con l’uscita della vendemmia 2020, diventa operativa la divisione del Chianti Classico in U.G.A. (Unità Geografiche Aggiuntive), volta ad aumentare la qualità in termini di identità e territorialità, ad una migliore conoscenza sulla provenienza delle uve e a rafforzare il rapporto vino-territorio. L’annata 2020 delle 3 Gran Selezione si caratterizza per una vendemmia soddisfacente che, grazie a un buon andamento climatico con temperature regolari e precipitazioni ben distribuite, ha portato ad un’eccellente qualità delle uve e a vini ricchi e ben strutturati ma anche bilanciati e freschi.
La suddivisione in UGA ha permesso quindi di tirare fuori le peculiarità di ciascun terroir dando vita a un connubio fra eleganza, struttura e mineralità nel caso di Castello Fonterutoli, un Chianti Classico Gran Selezione di razza pura, intenso, ricco nel colore e con un bouquet pronunciato nel caso di Vicoregio 36 e infine un vino di grande eleganza e freschezza, con sentori di frutti di bosco e frutti rossi nel caso di Badiòla.