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Concerto di Fonterutoli Grandi Formati

Toscana IGT

€135,00
Quantità
Concerto di Fonterutoli Grandi Formati
Decanter
96 Pts
James Suckling
96 Pts
Wine Advocate
95 Pts
Jane Anson
95 Pts
Concerto di Fonterutoli Grandi Formati
Concerto di Fonterutoli Grandi FormatiToscana IGT
€135,00

La leggenda continua dal 1981

“Concerto” è nato nel 1981 sull’onda di una viticoltura dal potenziale ancora inespresso, che sperimentava nuove forme di allevamento e nuovi uvaggi includendo anche varietà non autoctone; fu uno dei precursori e dei primi 10 protagonisti del fenomeno dei cosiddetti “Super Tuscans”.

Logo Concerto Di Fonterutoli
Specifiche tecniche

Azienda

Castello di Fonterutoli

Ubicazione azienda

Chianti Classico, Toscana

Uvaggio

80% Sangiovese, 20% Cabernet Sauvignon

Alcool

14.19%

Acidità totale

5.92%

Ubicazione vigneti

Fonterutoli (Castellina in Chianti): Sangiovese - Vigneto Scassi, 350 m.s.l.m. 

Cab.Sauv. - Vigneto Brotine, 340 m.s.l.m.

Tipologia terreno

Ricco in scheletro per disfacimento rocce di alberese e galestro

Età delle vigne

17 anni

Sistema di allevamento

Cordone speronato e Guyot

Densità viti per ettaro

5.600 - 7.500 piante

Vendemmia

Effettuata a mano dal 28 settembre

Temperatura di fermentazione

26-28 °C

Tempo di macerazione

14-18 giorni

Maturazione

18 mesi in piccoli fusti di rovere francese: Tonneaux (Sangiovese), Barriques (Cab.Sauv.)

Finissage

3 mesi in vasche di cemento

Imbottigliamento

Giugno 2023

Uscita

Settembre 2023

Produzione

35.000 bottiglie

Formati

375 ml - 750 ml - 1,5 lt - 3 lt - 6 lt - 12 lt 

Confezionamento

Cassa di legno

Prima annata prodotta

1981

Potenziale di invecchiamento

Oltre 20 anni

Profilo

Ricco e succoso, note di sottobosco e frutti neri, retrogusto potente ma fine

 
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Riconoscimenti

Vinous

94 Pts

James Suckling

95 Pts

Decanter

96 Pts

Wine Advocate

95 Pts

Vendemmia

L’annata 2021 è stata caratterizzata da un inverno freddo con scarse precipitazioni. Alla primavera fresca (nella parte iniziale) con piogge sufficienti è seguita un’estate calda e lunga ma con buone escursioni termiche fra il giorno e la notte, che hanno consentito il completamento ottimale del processo di maturazione delle uve. Da evidenziare un iniziale sviluppo rallentato della vegetazione che si è assestato con il progredire della stagione.

La vendemmia è stata molto soddisfacente, sia per l’andamento, sia per la qualità e sanità eccellente delle uve portate in cantina; tali uve renderanno i vini ricchi e ben strutturati grazie alla buccia spessa, ma anche equilibrati e freschi.

A livello quantitativo c’è stata una lieve flessione a causa delle scarse piogge durante l’inverno che hanno penalizzato il germogliamento nelle zone più precoci.

 

Inizio vendemmia: 09/09/2021

Fine vendemmia: 13/10/2021

Piogge (Somma delle precipitazioni dal 1/4 al 30/9): 503,1 mm 

Indice temperature (Somma della temperatura media giornaliera dal 1/4 al 30/9): 4.511,3 °C 

Valutazione: Ottima

Prodotto in Italia | Allergeni: contiente solfiti

Il vigneto

Vigneto Scassi e Brotine

La scelta di nuovi percorsi senza rinunciare allo stretto legame con il territorio e con la sua storia è la vera ragione della sfida vinta dai "Supertuscans" e Concerto nato da uve di Sangiovese e di Cabernet Sauvignon ne è un chiaro esempio.
La sua particolarità sta nel fatto che anche il suo Cabernet Sauvignon è fuori dalla norma, perchè ha trovato una propria e inimitabile espressione nel suo territorio di adozione: Fonterutoli nel Chianti Classico.

Il Sangiovese viene da uno dei migliori vigneti nella parte inferiore del terroir di Fonterutoli chiamato "Scassi", posizionato all'altezza di circa 350 m.s.l.m., gode di una perfetta esposizione e di un suolo roccioso, con una buona presenza di calcare e molto ricco di struttura. Le selezioni massali di Sangiovese, provengono da un vigneto sperimentale degli anni '30 e sono state piantate qui sviluppando una personalità unica.
Il Cabernet Sauvignon viene da una piccola vigna chiamata “Brotine”, situata a 350 m.s.l.m. e circondata da un bosco di querce, questo vigneto è stato scelto tenendo conto del suo microclima unico e del suo suolo roccioso ricco di calcare, considerato particolarmente adatto per esaltare al massimo il potenziale di questo uvaggio.

Uno dei primi Super Tuscans mai prodotti

Concerto di Fonterutoli nasce nel 1981 come Vino da Tavolo ed è uno dei primi 10 vini che hanno dato vita al fenomeno dei "Supertuscans" in un decennio che ha segnato una svolta epocale per la viticoltura Toscana. Grazie al contributo illuminato di questo manipolo di vini, tutti rigorosamente chiantigiani ad eccezione di uno, i Supertuscans si affermarono rapidamente nel mondo come categoria a sé stante, tutto d'un tratto in competizione con denominazioni molto più blasonate come Bordeaux, trainando l'immagine di tutto il vino italiano.

The taste of a legend

La prima annata di Concerto fu un vero e proprio esperimento, ne vennero prodotte solo 15 barrique, le prime in assoluto a Fonterutoli, gelosamente custodite per 18 mesi nelle cantine storiche. Al suo primo assaggio al termine di quel periodo, l'abbinamento di questi due vitigni è risultato così equilibrato da sembrare un accordo di strumenti sinfonici, tanto che la Marchesa Carla Mazzei senza alcun indugio lo volle chiamare "Concerto": questo nome infatti sintetizzava perfettamente l'armonia raggiunta tra i due vitigni e la sintonia perfetta delle complesse note gustative che caratterizzava il vino.

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